Ci siamo quasi.
La storia di Hollister é che si trattava di una gara autorizzata dell'AMA (Associazione Motociclistica Americana), il raduno annuale del 4 luglio 1947, ma alcuni dei bikers appartenenti a vecchi club fuorilegge si ubriacarono, diventarono aggressivi e cominciarono a scarrozzare in lungo ed in largo per la cittadina, passando col rosso ai semafori, vennero arrestati per ubriacezza ed atti osceni in luogo pubblico. Pare che gli arresti per atti osceni furono effettuati a seguito di urinate contro i muri, inoltre sappiamo che questi bikers non avevano un vocabolario dei più candidi, quindi con gli insulti non si risparmiarono, quindi questo aggravò la posizione di questi bikers, a quell'epoca l'utilizzo di certe parole in presenza di dinne e bambini era punibile con l'arresto. Pensate a quante donne e bambini c'erano in giro verso le 2 o le 3 del mattino...
L'AMA volle distaccarsi da questi bikers (brutti, sporchi e cattivi), quindi decise di pubblicare, attraverso i maggiori quotidiani, un articolo per prendere le distanze da questi individui. Per riscattare la categoria dei motociclisti, cioé quelli che prendono la moto per fare il giretto alla domenica, i loro associati, dichiarò che solo l'1% dei motociclisti erano cattivi, il 99% erano persone per bene. Questo fatto portò i menbri di club non associati all'AMA a sentirsi 1%, quindi a dichiararlo apertamente indossando toppe con questa scritta.
Gli associati all'AMA erano impiegati di banca, negozianti, imprenditori, avvocati, dottori,... che alla domenica uscivano in moto e facevano il giretto, in settimana andavano a lavorare in automobile ed alcuni a casa avevano moglie e figli.
Gli 1% erano ex reduci della II° guerra mondiale, camionisti, scaricatori, operai di fabbrica,... giovani e giovanissimi, che usavano la moto tutti i giorni, non possedevano l'auitomobile.
Si potrebbe dire che i 1% sono una creazione dell'AMA.