la storia della croce maltese, e da tempo che cercho una corelazione con la croce dei biker

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papafil
view post Posted on 28/8/2007, 04:54




MALTA
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© Roberto Breschi
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Sommario. Malta fu governata dal 1530 fino all’occupazione napoleonica del 1798 dai Cavalieri Gerosolimitani, insigniti dell’Ordine di San Giovanni (o di Malta). Nel 1798 fu occupata dai francesi e più tardi dagli inglesi che la restituirono all’Ordine per un breve periodo (1802-1809). La restaurazione del 1814 assegnò di nuovo Malta ai britannici che la tennero fino all’indipendenza, conseguita nel 1964. Rosso e bianco di duplice origine sulle sue bandiere.

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1530-1798


Bandiera portata sull'isola dai Cavalieri Gerosolimitani. La croce fu originata in epoca imprecisata da quella caratteristica a otto punte per allungamento dei bracci sino ai bordi del drappo. I colori "importati" dai Cavalieri corrispondevano a quelli locali, che la tradizione fa risalire alla conquista normanna.


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fino al 1814


Bandiera che sarebbe stata usata sotto l’amministrazione dell’Ordine di San Giovanni (o di Malta) fino al definitivo passaggio dell’isola al Regno Unito (trattato di Parigi, 1814). Accanto a questo modello è riportata la versione a colori invertiti (croce rossa in campo bianco). Si tratta però di un errore, ripetuto molte volte, nato dall’attribuzione sbagliata dell’insegna dei Cavalieri di Santo Stefano. Le otto punte della croce maltese simboleggiano, secondo la tradizione, le otto beatitudini evangeliche e a ciascuna punta è associata una specifica beatitudine.


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dopo il 1814-c. 1850


Bandiera mercantile a carattere non ufficiale apparsa dopo il 1814, dopo la definitiva assegnazione dell'isola al Regno Unito e restata in uso per tutta la prima metà del XIX secolo.


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Colonia Britannica di Malta, Crown Colony of Malta, c. 1870-1964


c. 1870-c. 1903


c. 1903-1944


1944-1964

Bandiera della colonia (di stato in mare) introdotta verso il 1870 e durata, con modifiche al badge, fino all'indipendenza (1964). Lo scudo del badge univa i colori maltesi, che secondo la tradizione risalivano alla conquista normanna, e la caratteristica croce dell’Ordine. All’inizio del XX secolo (circa 1903) fu eliminata la croce a otto punte dallo scudo. Quest’ultimo, ancora partito di bianco e rosso, aveva una cornice di nuova fattura, più semplice. Ulteriore modifica durante la seconda guerra mondiale, dopo la concessione della George Cross il 28 dicembre 1943. La George Cross, decorazione concessa alla colonia “a testimonianza dell’eroismo e della devozione del suo popolo” durante la battaglia di Malta, figurava su fondo blu nel cantone dello scudo del badge.


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Colonia Britannica di Malta, Crown Colony of Malta, c. 1903-1943


Bandiera nazionale a terra apparsa verso il 1903 e restata in uso fino al 1943. I colori non furono tratti dalle bandiere crociate ma furono suggeriti dalla tradizione locale, che li faceva risalire alla conquista normanna del 1090.


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Colonia Britannica di Malta, Crown Colony of Malta, 1947-1964


Bandiera nazionale introdotta nel 1947 e modificata nel 1964, allorché Malta conseguì l'indipendenza. Il disegno della bandiera ripeteva il badge della Blue Ensign, col cantone recante la George Cross in campo blu.


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Repubblica di Malta, Repubblika ta' Malta, Republic of Malta, dal 1964





Bandiera nazionale e di stato adottata il 21 settembre 1964, giorno dell'indipendenza. La George Cross figura nel cantone con contorno rosso e senza il campo blu.


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Repubblica di Malta, Repubblika ta' Malta, Republic of Malta, dal 1965


Bandiera mercantile adottata il 12 novembre 1965. Torna su questa bandiera la croce maltese, l'emblema che i cavalieri dell'Ordine di San Giovanni portarono per secoli.


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> ORDINE DI MALTA

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Bibliografia
Steenbergen, Vlaggen van alle Natien, 1865 - R. Longueville, Badges of the British Commonwealth, 2000 - Archivio CISV, schedario generale

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> Indice Europa > >> Indice generale >>
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ORDINE DI MALTA
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© Roberto Breschi
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Sommario. I Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni erano già presenti a Gerusallemme come comunità ospedaliera religiosa già all'arrivo dei crociati (1099). Nel 1291 passarono a Cipro e nel 1310 a Rodi. In seguito alla caduta di Rodi (1522) ottennero dall'imperatore Carlo V l'arcipelago di Malta ove si stabilirono il 2 ottobre 1530 e che governarono fino all’occupazione napoleonica del 1798. L'Ordine, allontanato definitivamente da Malta nel 1809, pose la sua sede a Roma che mantiene tuttora. Pur privo di territorio, è un soggetto di diritto internazionale con dignità di stato sovrano ed ha relazioni diplomatiche con vari paesi.

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Sovrano Militare Ordine di Malta, SMOM, dal 1530


L'Ordine di Malta mantiene la bandiera rossa con la croce attraversante bianca. Essa ha valenza di bandiera di stato e mercantile ed è rivendicata come quella che sventola senza soluzione di continuità da più tempo.



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> MALTA

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Bibliografia
Armi Antiche, 1971, p.83 - Archivio CISV

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per vedere le bandiere (http://www.rbvex.it/malta.html)

ma secondo me e da associare più a quella nazista,voi che dite a riguardo cosa ne penzate?
 
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Kincaid
view post Posted on 28/8/2007, 08:43




QUOTE (papafil @ 28/8/2007, 05:54)
per vedere le bandiere (http://www.rbvex.it/malta.html)

ma secondo me e da associare più a quella nazista,voi che dite a riguardo cosa ne penzate?

Non credo papafil, se è vero che i nazisti hanno marcato le generazioni del dopoguerra non bisogna scodarsi che erano degli sciacalli culturali. Non erano degli esseri che abbiano apportato delle nuove idee, quello che hanno fatto è prendere di qua e di là e creare una ideologia preconfezionata per i loro scopi.

La croce uncinata per esempio è molto più antica di quello che si pensa... citando wikipedia

QUOTE
La svastica (o croce uncinata, dal Sanscrito स्वास्तिक) è una croce equilatera con i bracci piegati ad angoli retti. È stata usata come simbolo, generalmente con significati augurali o di fortuna, da molte culture fin dal neolitico, ed è ancora oggi un simbolo sacro in alcune religioni come l'Induismo. A seguito del suo utilizzo nella bandiera della Germania nazista il suo uso è diventato controverso nel mondo occidentale dopo la Seconda guerra mondiale.

Volevano creare il terzo Reich, cioè il terzo regno o impero, partendo dalla base del Sacro Romano Impero di Carlo Magno e come base l'impero Romano.

Poi c'era il concetto di razza ariana, non era una novità, infatti la utilizzavano anche dagli inglesi per giustificare le colonie da loro possedute.

Wikipedia
QUOTE
Razza ariana (in tedesco arische Rasse, dal sanscrito, M., आर्य, ārya, "quello nobile") indica il supposto gruppo razziale a cui appartengono tutti i popoli indoeuropei. Secondo tali teorie, la razza ariana origina da un unico popolo portatore del protoindoeuropeo, madre delle lingue indoeuropee, che in epoca preistorica è migrato da una patria originale detta Urheimat in tutta l'Europa e in parte dell'Asia centrale. Il concetto di razza ariana è stato alla base dell'ideologia nazionalsocialista e del genocidio (Shoah) delle "razze non-ariane" presenti in Europa.

Il concetto di razza ariana non ha alcun significato in termini genetici. Attualmente il concetto stesso di razza come suddivisione rigida dei popoli umani è completamente decaduto.

QUOTE
In India, sotto l'impero britannico, gli inglesi hanno usato l'idea di razza ariana conquistatrice per fondere la dominazione britannica con il sistema delle caste indiano. Ampiamente è stato detto che gli Ariani fossero gente bianca che aveva invaso l'India nei periodi antichi, sottomettendo i dravidi indigeni più scuri, che sono stati poi spinti verso sud. Così la fondazione dell'Induismo è stata attribuita agli invasori bianchi che si erano stabiliti come caste dominanti e che si è supposto scrivessero i testi Veda. Molto di queste teorie era semplicemente una congettura a sostegno dell'imperialismo europeo. Che l'idea di un'invasione ariana origini dalle fantasie coloniali britanniche dimostra che tutta la teoria delle espansioni indo-ariane storiche rimane altamente discutibile e in India anche oggi continua ad alimentare il dibattito politico e religioso. Molti dravidi, sostenitori del movimento di Dalit, più comunemente Tamil, sostengono che il culto di Śiva è una religione dravidica distinta dall'Induismo ariano. In opposizione, il movimento nazionalista indiano di Hindutva sostiene che nessun'invasione o espansione ariana sia mai avvenuta, asserendo che la credenza Veda è nata dalla civiltà della valle dell'Indo, che è precedente alla presunta invasione degli Indo-Ariani in India e che è identificata come probabile candidata per una cultura di Proto-Dravidi.

Per quanto riguarda la croce di Malta non credo che si possa avere una correlazione con la croce nazista o sue condecorazioni. Per esempio la croce di ferro... come si vede nell'imagine

Croce di Ferro di prima classe
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Croce di Malta
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l'unione dei punti centrali sono molto più separati, ed in ogni caso anche questa condecorazione non era nazista ma proviene dai cavalieri Teutonici del XIV secolo...

Wikipedia
QUOTE
La Croce di Ferro (una croce nera a quattro punte con un contorno bianco e le braccia che si espandono verso gli estremi (simile alla croce Templare e diversa da quella di Malta che prevede 8 punte due per ogni braccio), venne progettata dall'architetto neoclassico Karl Friedrich Schinkel sul modello delle croci distintive dei cavalieri Teutonici nel XIV secolo e che successivamente divenne l'emblema di Federico il Grande.

Beh in fin dei conti non credo che si possa prendere la nazionalsocialismo come un referente ma più come quello che sono stati, dei ruffiani sciacalli della storia dell'umanità, utilizzando i bassi instinti della gente con spiegazioni semplicistiche per giustificare i fini.

:jail:
 
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BikerSer
view post Posted on 28/8/2007, 11:46




Che ricerche ragazzi, mi fate impressione. Comunque molto bravi, molto interessante, concordo col fatto che la Croce di ferro, utilizzata dai nazzisti, non si avvicini alla Croce di Malta.
 
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giga.
view post Posted on 28/8/2007, 11:52




Le due Croci, non solo sono diverse "fisicamente" ma hanno anche due significati completamente diverse....
 
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klagoss
view post Posted on 28/8/2007, 12:05




La croce di malta è un simbolo di pace, infatti le otto punte rappresentano le otto beatitudini citate nel Vangelo di Matteo, beati i poveri, gli umili, i miti, i perseguitati, ecc.!!!

Nel corso della storia molti hanno acquisito e modificato il simbolo della croce di malta e reso proprio!

I crociati, cavalieri che combattevano in nome di dio, furono tra quelli che posero per primi il simbolo della croce a otto punte sulle loro armature - uniformi.

Nei corpi militari spesso è stata usata la croce a otto punte come distintivo per meriti speciali e per decorare aerei da guerra!

Molti gruppi bikers sono nati da ex appartenenti a corpi militari.

Non c'è un collegamento diretto tra la croce a otto punte usata come ornamento sulle moto ed il fascismo.

Un collegamento magari lo si trova tra i crociati "cavalieri" ed i motociclisti anche loro cavalieri!!!!!

P.S.
Almeno questo è il mio sapere!
 
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papafil
view post Posted on 28/8/2007, 13:26




però ,c'è da dire anche che molti biker ,usano e anno usato in passato ,,elmeto dei nazisti? sicuramente tra la croce di malta ,e quella nazista c'è pocho a che fare,pero si somigliano,che non fosse un misto di tutte e 2 le croci ,croce di malta +nazista=croce bikers
infondo si sa da sempre che i primi baiker erono sempre in conflitto ,e emarginati ,e ci furono periodi di pace e lotte (pace croce maltese/lotte croce nazista) tutte e due nel segno delle querre,
bo forse un nesso non ce o forse noi non lo vediamo,certo che ti manda in caoss il cervello.
 
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BikerSer
view post Posted on 28/8/2007, 14:10




Occhio Fil, stai confondendo la croce usata dai cociati con la croce di Malta... non sono uguali. Poi che alcuni bikers abbiano usato elmetti e fregi dell'esercito germanico e Nazzisti non vuole dire che ci sia un nesso. La croce di Malta ha quella forma con otto punte che si differenzia dalla croce di ferro e dalla croce uncinata.

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Croce di Malta

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Croce di ferro

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Croce uncinata o Svastica dei Nazzisti

Croce di Ferro

La Croce di Ferro (tedesco: Eisernes Kreuz) è una decorazione militare utilizzata dal Regno di Prussia prima e in Germania poi, istituita dal Re di Prussia Federico Guglielmo III il 10 marzo 1813, e che viene consegnata solamente in tempo di guerra: oltre alle guerre napoleoniche e alle guerre franco-prussiane, la Croce di Ferro venne distribuita durante la prima e la seconda guerra mondiale; l'ultima è stata attribuita nel maggio del 1945, prima della caduta del Terzo Reich.

La Croce di Ferro riprende un vecchio simbolo tedesco (l'araldica croce patente) e lo stesso simbolo rappresenta le attuali forze armate della Germania federale e la Bundeswehr.

Design

La Croce di Ferro (una croce nera a quattro punte con un contorno bianco e le braccia che si espandono verso gli estremi (simile alla croce Templare e diversa da quella di Malta che prevede 8 punte due per ogni braccio), venne progettata dall'architetto neoclassico Karl Friedrich Schinkel sul modello delle croci distintive dei cavalieri Teutonici nel XIV secolo e che successivamente divenne l'emblema di Federico il Grande.
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Croce di Ferro 1870

A differenza di molte altre onorificenze la Croce di Ferro ha una forma molto semplice, disadorna ed è costruita con materiali relativamente comuni e poco costosi. È tradizionalmente costruita in ferro anche se con il passare degli anni si è passati allo zinco ed all'alluminio.

Il nastrino per le Croci di Ferro (di seconda classe) degli anni 1813, 1870 e 1914 è di colore nero con due sottili bande bianche laterali. La stessa onorificenza destinata a personale non-combattente (civili, medici, etc.) utilizza la stessa medaglia ma il nastrino è invertito con la parte centrale bianca e le bande nere.

La Croce di Ferro è stata utilizzata in diversi periodi della storia tedesca e per questo all'interno della medaglia è indicato un numero che indica quando la decorazione è stata assegnata: ad esempio una Croce di Ferro della prima guerra mondiale riporta l'anno "1914" mentre la stessa decorazione della seconda guerra mondiale riporta l'anno "1939". Tutte le Croci di Ferro assegnate durante il secondo conflitto mondiale riportano una svastica apposta al centro della decorazione. Sul lato posteriore delle medaglie del 1870, 1914 e 1939 è riportato l'anno "1813" a ricordo dell'anno di creazione dell'onorificenza.

È stato possibile che i decorati con una Croce di Ferro del 1914 fossero premiati con un più alto grado con una Croce di Ferro nel 1939; in questo caso una spilla (Spange) del 1939 veniva indossata sul nastrino della Croce di Ferro originale del 1914. La stessa cosa accadde anche durante il 1914 con i partecipanti al precedente conflitto del 1870, ma molto raramente a causa del basso numero di militari ancora in servizio nel 1914.

Prime decorazioni

La Croce di Ferro venne istituita nel 1813 e assegnata per la prima volta per le guerre del Regno di Prussia contro Napoleone. Guglielmo I, Re di Prussia, autorizzò, il 19 luglio 1870, il conferimento dell'onorificenza durante la guerra franco-prussiana. I decorati con la Croce di Ferro del 1870 ancora in servizio nel 1895 vennero autorizzati ad inserire una spilla per i 25 anni di servizio contenente il numero "25" e tre foglie di quercia. La decorazione venne reintrodotta dal Kaiser Guglielmo II il 5 agosto 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale.

Nonostante durante questi tre periodi la Croce di Ferro fosse conferita esclusivamente dal Regno di Prussia, che pur aveva una posizione di prominenza nella federazione di stati che componevano l'Impero tedesco (fondato nel 1871), si è tesi oggi a considerarla una generica onorificenza tedesca.

Nel 1813, 1870 e 1914 le Croci di Ferro erano suddivise in tre ordini:

  • Croce di Ferro di Seconda Classe

  • Croce di Ferro di Prima Classe

  • Gran Croce della Croce di Ferro (tedesco: Großkreuz des Eisernen Kreuzes, spesso semplificato in Großkreuz)

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Croce di Ferro della Prima guerra mondiale

La Gran Croce era riservata agli alti ufficiali dell'esercito tedesco; inoltre una decorazione ancora più esclusiva, la Stella di Gran Croce della Croce di Ferro, venne assegnata due volte: a von Blücher nel 1813 e al feldmaresciallo Paul von Hindenburg nel 1918. Una terza decorazione dello stesso tipo venne ideata per premiare il generale tedesco più vittorioso durante la seconda guerra mondiale, ma la sconfitta della Germania nazista, non diede ulteriore corso all'assegnazione.

Le Croci di Ferro di prima e seconda Classe venivano invece assegnate senza limiti di grado, anche se era necessario possedere la seconda classe per poter ricevere la prima (nonostante in alcuni casi siano state assegnate simultaneamente).

Durante la prima guerra mondiale vennero assegnate circa 5 milioni di Croci di Ferro di seconda classe e circa 218.000 di prima classe: un conteggio più accurato non è possibile a seguito della distruzione, durante il secondo conflitto mondiale, degli archivi prussiani. La larghezza nell'assegnazione dell'onorificenza le fece perdere indubbiamente parte del prestigio che godeva. Uno dei possessori della Croce di Ferro di prima classe nel primo conflitto mondiale fu Adolf Hitler, che riuscì ad ottenerla insieme a pochissimi altri soldati di truppa: all'epoca egli era solamente caporale (Gefreiter).

Seconda guerra mondiale

Nel 1939, Adolf Hitler reintrodusse la Croce di Ferro come decorazione tedesca (e non solo prussiana, come avvenuto fino ad allora) proseguendo nella tradizionale diversificazione in diversi ordini. La Croce di Ferro della seconda guerra mondiale venne suddivisa in tre serie principali con una categoria intermedia, la Croce di Cavaliere. La Croce di Cavaliere venne istituita per rimpiazzare la Pour le Mérite prussiana che poteva essere conferita esclusivamente agli ufficiali, violando così le nuove regole sociali della Germania nazista. Il nastrino dell'onorificenza (per le croci di seconda Classe e di Cavaliere) venne modificato aggiungendo il colore rosso: bianco e nero erano i colori della Prussia, mentre bianco, nero e rosso erano i colori della Germania. Hitler creò inoltre la Croce al Merito di Guerra per rimpiazzare le precedenti Croci di Ferro per il personale non-combattente.

Croce di Ferro

La Croce di Ferro del 1939 si suddivideva in due classi:

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  • Croce di Ferro di 2a classe

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  • Croce di Ferro di 1a classe

La Croce di Ferro era consegnata per il coraggio dimostrato in battaglia, come molte altre decorazioni distribuite nei campi di battaglia. La Croce di Ferro di seconda classe si metteva generalmente sotto il taschino sinistro dell'uniforme, e il nastro veniva spesso messo nel secondo occhiello dell'uniforme. La Croce di Ferro di prima classe, invece, veniva apposta sotto il collo. Ovviamente per conseguire la Croce di Ferro di prima classe, era necessario ricevere la Croce di Ferro di seconda classe.

Una stima parla di circa 2,3 milioni di Croci di Ferro di seconda classe distribuite durante la seconda guerra mondiale, alle quali si aggiungono circa 300.000 di Prima Classe; tra queste due vennero distribuite anche a donne, una delle quali fu Hanna Reitsch.

Croce di Cavaliere della Croce di Ferro

La Croce di Cavaliere della Croce di Ferro (tedesco: Ritterkreuz des Eisernen Kreuzes, o semplificando Ritterkreuz) distribuita per eccezionali meriti di coraggio e/o di comando, si suddivide a sua volta in cinque classi:

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  • Croce di Cavaliere (Ritterkreuz des Eisernen Kreuzes)

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  • Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia (mit Eichenlaub)

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  • Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia e Spade (mit Eichenlaub und Schwertern)

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  • Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia, Spade e Diamanti (mit Eichenlaub, Schwertern und Brillianten)

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  • Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia in Oro, Spade e Diamanti

In totale vennero distribuite 7.361 decorazioni della Croce di Cavaliere (43 delle quali a militari alleati del Terzo Reich), dei quali 890 ricevettero le Fronde di Quercia (8 stranieri), 159 le Fronde di Quercia e Spade (più una distribuzione onoraria all'ammiraglio giapponese Isoroku Yamamoto); e solo 27 uomini vennero decorati anche con i Diamanti (10 assi di caccia, 2 capitani di U-Boot, 1 colonnello, 14 tra generali e feldmarescialli). Hans-Ulrich Rudel fu l'unico uomo a ricevere la Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia in Oro, Spade e Diamanti.

La Croce di Cavaliere, oltre al personale militare tedesco venne attribuita anche a militari di altre Potenze dell'Asse e dei vari stati satellite, o a volontari stranieri nelle Waffen-SS; questa la ripartizione per paese: Romania (18), Lettonia (12), Italia (9), Ungheria (8), Belgio (4), Estonia (4), Olanda (4), Danimarca (3), Francia (3), Finlandia (2), Impero giapponese (2), Slovacchia (2). Tra le forze armate del Terzo Reich, infine, la distribuzione fu la seguente: Heer (esercito, 4.777), Luftwaffe (aviazione, 1.785), Waffen-SS (318), Kriegsmarine (marina, 318), militari stranieri (43).[1]

La Croce di Cavaliere era adornata con un nastrino richiamante i colori della bandiera tedesca, da portare al collo.

Gran Croce della Croce di Ferro (1939)

Come per la Croce di Cavaliere, la Gran Croce veniva indossata al collo. L'unico ad essere insignito di questa decorazione durante la seconda guerra mondiale fu Hermann Göring, che la ottenne il 19 luglio 1940. La medaglia era semplicemente una Croce di Cavaliere ingrandita: possedeva infatti le stesse caratteristiche escludendo la larghezza che passava a 63 mm, contro i 48.5 mm della Croce di Cavaliere e i 44 mm della Croce di Ferro. Era stata originariamente progettata con le rifiniture esterne in oro che però vennero realizzate in argento prima che venisse conferita.

La Gran Croce era indossata su di un nastrino largo 57 mm degli stessi colori di quello utilizzato per le Croci da Cavaliere; l'astuccio che la conteneva era realizzato in pelle rossa con l'aquila e la svastica profilati in oro.

La Gran Croce non era una decorazione al coraggio; era riservata esclusivamente agli alti ufficiali di Stato Maggiore per «le migliori decisioni strategiche che avessero effetto sul corso della guerra». Hermann Göring ricevette la Gran Croce per le vittorie della Luftwaffe del 1940 durante la campagna di Francia: nella stessa occasione venne inoltre promosso Reichmarshall (un grado che non aveva precedenti ed era superiore a quello di feldmaresciallo).

L'originale Gran Croce conferita a Göring direttamente dalle mani di Adolf Hitler venne distrutta durante un'incursione aerea a Berlino. Göring aveva fatto realizzare diverse copie, una in platino che indosso all'atto della sua resa agli Alleati nel 1945.

In alcune foto ufficiali dell'epoca Göring porta al collo la Pour le Mérite (ottenuta durante la prima guerra mondiale come asso dell'aviazione), la Croce di Cavaliere e la Gran Croce contemporaneamente.

Stella di Gran Croce della Croce di Ferro (1939)

Questa decorazione venne realizzata ma mai consegnata. L'unico esemplare conosciuto venne scoperto dalle forze di occupazione alleate e venne consegnata alla collezione dell'accademia di West Point. La progettazione generale riprendeva quella della Stella del 1914 ma includeva la Croce di Ferro del 1939 al centro. Era previsto che questa decorazione venisse portata appuntata come la Croce di Ferro di prima classe, ma come la Gran Croce non era intesa a premiare atti di coraggio sul campo. Era invece stata studiata per premiare, a guerra conclusa, l'ufficiale generale più vittorioso: secondo molti sarebbe andata al Reichsmarshall Göring che aveva già ottenuto la Gran Croce.

Dopo la seconda guerra mondiale

Essendo una decorazione prettamente militare, e che viene consegnata in tempo di guerra, dal maggio del 1945 la Croce di Ferro non è stata più insignita. Poco dopo la fine della seconda guerra mondiale, il governo della Germania Ovest permise ai propri veterani di guerra, sebbene la legge tedesca lo proibisse, di portare in pubblico la Croce di Ferro con il simbolo della svastica. Nel 1957 vennero ridisegnate nuovi Croci di Ferro, sostituendo il simbolo della Germania nazista con le Foglie di Quercia (simile quindi alle Croci di Ferro del 1813, 1870 e 1914).

La Croce di Ferro, simbolo dell'Esercito tedesco dal 1915, è dal 1955 anche il simbolo delle forze militari (la Bundeswehr) della Germania Ovest, e poi della Germania federale.

Utilizzo nella cultura popolare

Nel 1977 Sam Peckinpah diresse un film intitolato La Croce di Ferro, interpretato da James Coburn, che racconta la storia di un sergente tedesco, veterano di guerra, impegnato sul Fronte Orientale, e la relazione con il suo ufficiale comandante, bramoso di ricevere l'ambita decorazione e per questo incurante dei suoi uomini.

Croce di Ferro è inoltre il titolo di tre differenti wargame: uno, rilasciato nel 1977 come parte della serie Squad Leader; un altro con la rivista Strategy & Tactics; il terzo come videogioco per personal computer.

La Croce di Ferro, infine, è ampiamente utilizzata in molte sotto-culture americane: in particolare da clubs motociclisti, da surfisti e skater, da appassionati di hot rod, e sotto altre forme da appassionati di auto da corsa.

Fonte Wikipedia.


La croce a cui intendi fare riferimento é probabilmente la croce usata dai cavalieri templari, che é stata quella usata in seguito come modello per la croce di ferro.
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papafil
view post Posted on 28/8/2007, 15:06




:bikerOK: esato bikerser
 
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Effe
view post Posted on 20/3/2008, 10:47




Io trovo che la croce d ferro nel mondo biker c sia; nn per motivi politici o x ricordare i cavalieri d un tempo,.... ma semplicemente xchè i soldati USA reduci della seconda guerra mondiale tornati in patria dopo la guerra si sono portati le divise nazziste come trofeo.
Visto che tornati in patria sono stati emarginati, da qui si sono creati i gruppi biker 1% (vedi discussione 1%er) nn avendo soldi si sono vestiti con indumenti nazzisti e da li è rimasta la croce d ferro che simboleggia i choppers cavalcature usate da questi biker fuorilegge, nnchè l'elmetto nazzista come casco!

Questa è una mia opinione personle derivata da ciò che ho visto e letto, ma nn è niente d confermato!
 
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8 replies since 28/8/2007, 04:50   11218 views
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