Acqua diritto o no?

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Great Lion
icon5  view post Posted on 11/11/2009, 11:38




copio ed incollo come da originale questo articolo su un argomento che trovo alquanto importante
di Alex Zanotelli - 9 novembre 2009



Napoli. Alex Zanotelli, missionario comboniano, chiama alla mobilitazione perché sia ritirato il decreto, votato in Senato il 4 novembre, che rappresenta un passo verso la privatizzazione dei servizi idrici. Si rivolge ai partiti di opposizione, ma anche alle regioni e ai sindacati.





E chiede alla Conferenza episcopale italiana di proclamare l’acqua un diritto fondamentale umano, come afferma Benedetto XVI nell’enciclica Caritas in veritate.

E’ stato uno shock per me sentire che il Senato, il 4 novembre scorso, ha sancito la privatizzazione dell’acqua. ”Se la Camera dei Deputati - ha detto correttamente il Forum dei movimenti dell’acqua – non ribalterà il misfatto del Senato, si sarà celebrata la delegittimazione delle Istituzioni.”

Il voto in Senato è la conclusione di un iter parlamentare che dura da due anni. Infatti il governo berlusconi, con l’articolo 23 bis della Legge 133/2008, aveva provveduto a regolamentare la gestione del
servizio idrico integrato che prevedeva, in via ordinaria, il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali a imprenditori o società , mediante il rinvio a gara , entro il 31 dicembre 2010.
Quella Legge è stata approvata il 6 agosto 2008, mentre l’Italia era in vacanza. Un anno dopo, precisamente il 9 settembre 2009, il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge (l’accordo Fitto-
Calderoli), il cui articolo 15, modificando l’articolo 23 bis, muove passi ancora più decisivi verso la privatizzazione dei servizi idrici, prevedendo:

L’affidamento della gestione dei servizi idrici a favore di imprenditori o di società, anche a partecipazione mista (pubblico-privata), con capitale privato non inferiore al 40%;

Cessazione degli affidamenti ‘in house’ a società totalmente pubbliche, controllate dai comuni alla data del 31 dicembre 2011.

Questo decreto è passato in Senato per essere trasformato in legge. Il PD, che è sempre stato piuttosto favorevole alla privatizzazione dell’acqua, ha proposto nella persona del senatore Bubbico, un
emendamento-compromesso:l’acqua potrebbe essere gestita dai privati, ma la proprietà resterebbe pubblica. Questa proposta, fatta solo per salvarsi la faccia , passa con un voto bipartisan! Ma la maggioranza vota per la privatizzazione dell’acqua. L’opposizione (PD e IDV), vota contro il decreto-legge.

E così il Senato vota la privatizzazione dell’acqua, bene supremo oggi insieme all’aria! E’ la capitolazione del potere politico ai potentati economico-finanziari. La politica è finita!E’ il trionfo del Mercato, del profitto. E’ la fine della democrazia.

Per questo dobbiamo denunciare con forza:
il governo Berlusconi che, con questo voto al Senato, ora privatizza tutti i rubinetti d’Italia. “Questo decreto segna un passaggio cruciale per la cultura civile del nostro paese e per la sua Costituzione -
scrivono Molinari e Lembo del Contratto Mondiale dell’Acqua. I Comuni e le Regioni vengono espropriati da funzioni proprie con un vero attentato alla democrazia.”

il partito di opposizione, il PD, che continua a nicchiare sulla privatizzazione dell’acqua (sappiamo che il nuovo segretario Bersani è stato sempre a favore della privatizzazione).

ed infine tutta l’opposizione, per non aver portato un problema così grave all’attenzione dell’opinione pubblica.

Per questo rivolgiamo un appello a tutti i partiti perché ritirino questo decreto o tolgano l’acqua dal decreto.

E questo devono farlo adesso che il decreto legge passa alla discussione nella Camera dei Deputati. Si parla che il decreto potrebbe essere votato il 16 novembre.

E ai partiti di opposizione chiediamo che dichiarino ufficialmente la loro posizione tramite il loro segretario nazionale e diano mandato al partito di mobilitarsi su tutto il territorio nazionale.

E chiediamo altresì, ai partiti di opposizione di riportare in aula la Legge di iniziativa popolare che ha ottenuto nel 2007 400.000 firme ed ora dorme nella Commissione Ambiente della Camera.


Chiediamo alle Regioni di:
impugnare la costituzionalità dell’articolo 15 del decreto Fitto-Calderoli;

varare leggi regionali sulla gestione pubblica del servizio idrico.

Chiediamo ai Comuni di:
Indire Consigli Comunali monotematici sull’acqua;

dichiarare l’acqua bene di non rilevanza economica;

fare la scelta dell’Azienda Pubblica speciale per la gestione delle proprie acque. Questa opzione, a detta di molti avvocati e giuristi, è possibile anche con l’attuale legislazione. Si tratta praticamente di ritornare alle vecchie municipalizzate.

Chiediamo ai sindacati di:
pronunciarsi sulla privatizzazione dell’acqua tramite i propri segretari nazionali;

mobilitarsi e mobilitare i cittadini contro la mercificazione dell’acqua.

Chiediamo infine alla Conferenza Episcopale Italiana(CEI) di:
proclamare l’acqua un diritto fondamentale umano, come ha fatto il Papa Benedetto XVI nell’enciclica Caritas in veritate dove parla “dell’accesso all’acqua come diritto universale di tutti gli esseri umani, senza distinzioni né discriminazioni”(n.27);

protestare, in nome della vita, come afferma il Papa nell’enciclica,contro la legge che privatizza l’acqua;

chiedere alle comunità parrocchiali di organizzarsi sia per informarsi sia per fare pressione a tutti i livelli, perché l’acqua non diventi merce.

Infatti l’acqua è sacra, l’acqua è vita, l’acqua è un diritto fondamentale umano. Questo bisogna ripeterlo ancora di più, in un momento così grave in cui con il surriscaldamento del pianeta, rischiamo di perdere i ghiacciai e i nevai, e quindi buona parte delle nostre fonti idriche. E lo ripetiamo con forza alla vigilia della
conferenza internazionale di Copenhagen, dove l’acqua deve essere discussa come argomento fondamentale legato al clima. Per questo chiediamo a tutti, al di là di fedi o di ideologie perché ‘sorella
acqua’, fonte della vita, venga riconosciuta da tutti come diritto fondamentale umano e non sottoposta alla legge del mercato.

Si tratta di vita o di morte per le classi deboli dei paesi ricchi, ma soprattutto per i poveri del Sud del mondo che la pagheranno con milioni di morti per sete.


Firma l'appello!
CAMPAGNA NAZIONALE "SALVA L'ACQUA" - IL GOVERNO PRIVATIZZA L'ACQUA!


http://www.antimafiaduemila.com/content/view/21512/48/
che ne pensate ?

allego anche questo link x tutti quelli che fossero interessati a firmare la petizione
http://www.petizionionline.it/petizione/ca...za-l-acqua-/133
 
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Nababalao
view post Posted on 11/11/2009, 12:08




Su facebook c'è stata una campagna per sensibilizzare l'opinione pubblica contro l'ennesimo editto di Berlusconi, io ho aderito. Se continia così sarà privatizzata anche l'aria che respiriamo. A volte mi chiedo se sto vivendo delle allucinazioni... Io ne ho le palle piene di un pazzo criminale come Berlusconi e di tutto coloro che lo appoggiano nelle sue deliranti avventure
 
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piantedo1980
view post Posted on 11/11/2009, 20:44




Noi abbiam già vissuto questa cosa un annetto fa e grossomodo abbiam detto alla regione di andarselo a prendere in quel posto, passando per la provincia leghista eletta con il 70% delle preferenze...
Il Furmiga si era messo in testa di privatizzare l'acqua, ma da noi non la si è presa bene.
Volevan commissariare Piantedo e altri comuni della valle per spaventarci, ma alla fine è andata in nulla perchè era una boiata, ma una boiata!
 
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Nababalao
view post Posted on 12/11/2009, 01:21




e lo immagino.. l'acqua è un bene comune e non deve esserci speculazione sopra,, qui si sta facendo di tutto per costruire cartelli porprio come fanno i mafiosi e i produttori di droga
 
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Nababalao
view post Posted on 12/11/2009, 13:18




ahhh mi ero dimenticato di dire che le privatizzazioni dell'acqua nel selvaggio west hanno provocato rivolte sanguinarie tra coloni agricoli e allevatori di bestiame... ora figuratevi i nostri acquedotti che sono dei veri colabrodi; ogni 100 litri di acqua se ne perdono nelle condutture almeno 60 litri!!! quindi noi pagheremo per 100 litri e ne prenderemo solo 40!!!!!!!!!
 
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Great Lion
view post Posted on 12/11/2009, 13:28




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Hai fatto centro , proprio quì sarà il punto , come al solito i privati rileveranno un sistema obsleto , non faranno investimenti in modo di rientrare subito delle spese e fare cassa , e poi piangeranno miseria allo stato che concederà finanziamenti pubblici x riammodernare la rete idrica , e naturalmente lavori con tempi biblici ,con il risultato che pagheremo 2 volte x non avere servizi :sick: :sick: :sick: :sick: :sick: :sick: :sick: :sick:
 
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piantedo1980
view post Posted on 12/11/2009, 19:46




Si... ma a differenza di altri posti abbiamo acqua a volontà con un ottimo sistema di distribuzione.
Era proprio spoooooooooooorca la volontà di mettere qualche prestanome a gestire una cosa che funziona già bene e sicuramente a peggiorarla per tagliare costi.
 
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Nababalao
view post Posted on 12/11/2009, 21:03




Non è affatto così, i consorzi delle acque sono quasi tutti sotto inchiesta dai vari GIP di tutta la penisola perchè sospettati di connubbio MAFIOSO. La privatizzazione è un grosso BUSINESS per fare soldi senza fare un CAXXO ecco perchè nel BUSINESS ci vogliono entrare le cupole mafiose. Come ha ben detto Lion, la privatizzazione serve solo a prendersi tutto per pochi soldi, per poi spremere lo Stato con i contributi statali e le sovvenzioni CEE... oramai conosciamo i pidocchi e vogliamo evitare che dissanguino ulteriormente le casse dello stato CHE NOI RIPINGUIAMO CON LE TASSE.
Invece di sperperare i nostri soldi a realizzare un fottuto PONTE SULL STRETTO DI MESSINA che non serve a un fottuto caxxo tranne che ripagare la MAFIA per tutti i voti di scambio ricevuti dal PdL dalla intera collettività mafiosa ITALIANA, si rifacessero i condotti di tutta l'Italia, l'acqua la potremmo pagare 1 decimo di quella che la paghiamo ora! e per giunta con i soldi risparmiati sul fottuto ponte sul fottuto stretto di Messina, si potrebbero ampliare i tessuti sociali come case popolari, scuole e ospedali!
 
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Great Lion
view post Posted on 12/11/2009, 22:46




Oltretutto chiediamolo a quei comuni del sud Italia dove l' acqua viene portata con le botti da anni , non possiamo solo guardare la situazine del nostro paesello , ma dare un occhio a tutto il territorio Italiano, come detto si perde il 50-60% dell' acqua potabile x inefficienza del sistema idrico , ciò vuol dire che non fà testo se in una zona dello stato il sistema funziona , se a monte o a valle è un colabrodo.L'acqua gira e quella che entra in falda a Torino può uscire a Firenze
 
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Nababalao
view post Posted on 13/11/2009, 10:41




Io non capisco perchè qui in Italia non si fanno le cose logiche.. se sono decenni che si dice che gli acquedotti italiani sono dei colabrodi, perchè si ostinano a lasciare le cose alla malora??? Sono passati oltre 2.500 anni da quando l'Impero Romano ha realizzato la più grande rete idrica che ha dissetato tutti i territori assogettati dal dominio di Roma, dall'Europa all'Africa fin nel Medio Oriente.... opere che sono sopravissute per secoli alle guerre, ai terremoti e al tempo... invece in questo secolo, dove ci si è reso conto che l'acqua è un bene preziosissimo che è fonte di vita, viene trattata alla stessa stregua del letame da concimazione... il pianeta è vero che è ricco di acqua, ma solo meno del 10% dellì'acqua esistente è acqua dolce e potabile!
 
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Nababalao
view post Posted on 18/11/2009, 20:47




Questo governo è composto da pazzi scellerati!!!

 
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piantedo1980
view post Posted on 19/11/2009, 12:53




purtroppo le cose le fanno usando molto la testa, spesso purtroppo per il loro tornaconto...
 
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Nababalao
view post Posted on 23/11/2009, 11:44




In molti stati europei l'introduzione della privarizzazione delle acque ha provocato solamente polemiche a non finire perchè alla fine chi se l'è presa in culo sono stati gli utenti a pagare 20 volte di più ciò che la municipalizzazione avrebbe fatto pagare. Le privatizzazioni mirano alla speculazione massiva dello sfruttamento acquifero fottendosene della LEGGE INTERNAZIONALE CHE IMPONE CHE CIASCUN INDIVIDUO HA DIRITTO A UN MINIMO DI 20 LITRI DI ACQUA AL GIORNO GRATIS E CHE QUESTO LIMITE MINIMO DEVE ESSERE GARANTITO ED ESTESO A TUTTI I POPOLI DELLA TERRA.

Ora come la mettiamo?

QUESTA LEGGE E' INCOSTITUZIONALE!
 
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12 replies since 11/11/2009, 11:38   59 views
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